3213.h ordinò l'institutione dell'ordine, il nome l'habito c'l modo d'offitiar della Concettione.lib.8.cap.12. 252.2 hore in orarione hebbe spirito di profetia. Predisse l'uscita Leone Papa Decimo fu eletto del 15 13.con 1 275-8 fece Miniftro Generale de Offeruanti, & diede loro il figillo della religionc. g Lodouico dalla Torre de Verona eletto Vicario generale lib.7.cap.33. 235.8 I dottor in Ellosofia, Theologia, & leggi.ca noniche, conceffe molte cose a gli Offeruanti.lib. To.cap.7 321.per tuttola Interdetto fatto alli frati nel Capitolo Ottauo generale d'Oltraniontanni, che niflun si vantasse d'hauer hauute reue- I Liberato frate semplice fu visto più volte lationi.lib.3.cap. 270 Ipolito frate della Marca viueua irregolarmente, & ciò che gli auenne.lib.2.cap.23. Comiffario Apoftolico nella cruciata. ht in estasi.lib.8.cap.36. Liberato da Ciuitella Lacio di gran Santità 272. mori in Ciuitella dell'Abruzzo. ! d I Lodouico frate di Fossambrino della fa I la fua marauigliora dottro che per efpofition fopra il nuouo, & ucchio testamento, & fcriffe fopra il maestro delle fententie in verfi.lib.8.cap.33. Ladislao. Re di Napoli fu priuato del Re 288.g fu carcerato, per cercare riforma della re gno nel Concilio Pisano. lib. 1. cap. 27. I gola.it 18.fac.2.Paravel S Lancislao frate Ungaro del sangue rcale di Bongeri huomo effemplariffimo.lib.3.ca. liberato di pregione ردو oratione fatta al Signore da fra Lodoui il Papali concede vn Breue l'anno 1526.6 1 co.cap. 22. 294.6.1 66.b b hà a Roma per procurare yn breue. d offeruatore della sua regola cipaguzzo. d laico. 220952 Lodouico frate da Mantoua huomo di fan-I 239.9 Lodouico frate Venetiano Vigefimo Quin- 68 f Loren 29. Lorenzo da Bagnacauallo frate fù per la sua buona vita come santo venerato.lib.7.ca. 233.f Lorenzo da Camerino frate deuoto negli Angeli andandoalla Citta di Giesi della Marca sopragiunto dalla notte fu guida to da un Angelo in forma d'vn giouinetto, & gli pafsò il fiume, & gli apri le porte, che erano ferate.lib.8.cap.30. 263.f Lorenzo di Monte Calicio frate huomo molto deuoto della Vergine. lib. 1. cap. 36. 25.fac.2.c Lorenzo da Fermo frate vifle anni cento dieci, fi leuaua auanti il Matutino, & dice ua dieci Corone.lib.6.cap.37. 211.f Lorenzo da San Martino frate laico fece o pere miracolose in vita, & in morte.lib.7. cap.26.. 201.f morse in Puglia nel monaftero d'Adria. f. Lorenzo de Rapariego beato fu laico, & semplice Hortolano piangeua tanto vden do le cose spirituali, che non gli era pere meflo andare a magnare con gli altri.lib. 8. cap.42. 171.f predisse la morte ad vn figliuolo del Rè g Catholico. ほっ。 confolato da gli Angeli. Reuelationi.vifana un frate col toccarlo. vfione nella qua le scopre vn inganno del Denionio. h, mori Panno 1 517.Miracolo.72 Lorenzo Giuftiniano da Venetia del 1408 diede principio all'ordine de'Canonici Re lari. libur.cap. 27. 18.fac.2. d Lorenzo Panormitano mandato Commif fario Apoftolico nell' Ifole Orientali ad incitare quelle gente contra Turchi. liba 4 ca.28. Legato del Papa detto l'Abbate i di Milano 143.h fauorisce li Offeruanti contrai conuen. tuali.li. 4.cap. 59. Luca fr 210. ite A d'Afcoli hebbe spirito di prophe 1 tia.lib.4.cap.27. 144.8 Luigi da Piasenza Beato rifiutò il grado di Prouinciale.li.s.cap.36. 209. h follecito a conuertireli peccatoria Dio. a morto in Campo Baffo.fi fana vna strop piata un paralitico, & vn'altro infermo.a Luigi da Viccenza di Santa vita eletto Vicario generale. lib. 4. cap.132.146.h mandato da Papa Pio secondo in Dalma ia, & Bofna per accomodare molte r Luigi frate da Bologna mandato da Papa Califto à Uncaffano Re di Perfia,ctal Rè di Tartari per incitarli contra il Turco alla guerra li.4.cap. 26. Luigi Sala Spagnuolo custode di frati Ofser uanti della Prouincia di San Giacomo lib.4.cap.29. 14.g Luigi di Cuenca Dottor amico di San Die go di San Nicolo.lib.5.cap.560158.f Luigi Riperio mandato commiffario appo stolico alli Maroniti.li.b.s.cap.54.182.g Lupo grādislimo, che anımazzaua le gēti in la terra de Porcaria nell' Vmbria. lib. 3.c. 4 116. C. ANFREDO frate da Vercelli per fecutor di San Bernardino libro cap.34. 23. fac.2.c Margarita Beata Contessa di Menfrio forel la della Regina d'Aragona si fa Monaca di Santa Chiara in Fuligno. libro 4. cap. 40. 28.fac.2% notabile apparitione. morì in Roma: a 1 b ৮ Margarita de Salmoni suora, & Abbadeffa in Roma era piena di Santità,& fù Beata lib.3.cap. 33. 1060g Maria Vergine madre del Nostro Signor Giesù Christo infsegna ad vn Nouitio il modo di dir la Corona.lib. 1. capit.35 24 : libera ta. Dimandato dal Papa.cap.39.li 2. 110. h ti. .b fi raccomanda al Signore. to. C li frati dell'ordine procurano lettere de d fa prefentare al Papaun gran Piatto pie- Maroniti prefero nome da Marone loro pre ag Martiale Boulier eletto Vic. generale d'Ol. tramontani da prima volta. lib. 7.6.37. 28. od eletto le seconda pur Vicario Generale. -lib.8.c33.c. i sh 011 12650 cletto la terza volta. li. 8.c.39.269.g morse del 1589. 265.g Martino frate della Prouincia di Murcia il Justre di sangue, & di santita;fondatore di due Prouincie, nell'offcruanza della Regola.iib.9.ca.33-44 302.c Martino da Castighuza fratecompagno, & confeffore del Beato fra Giacomo della 186. Marca.lib.6.cap.s. Martino fiate de S S.Giorgio di Dipalo elet to Miniftro generale 27.li 1.0.6.5. fac.z.b Martino frate dell'Aquila ottenne da N.. S. da Sanita per frá Vincēzo dall'Aquila, che tera infermo.libro 8.cap.43. ifeee miracoli, & il fuo corpo rendoua foa uiffimo odore. 2.72. 15. Martino Ruiz di Toledo Beato,gran Predi b prende un demonio, in forma di mulo,& 178.g C fi trovò prefente alla translatione del 179.d fugge il mulo, profetiza sua reliquia do ue fi conferui. 183.d ! parole di gran forza in lode del B. Fra Ja Marca.lib.s. cap.25. 181.c 233 Martino V. Pontefice libera gli Offcruanti dalla molestia di Conuentuali lib. r. cap. 22.fac. 2.d pati molte perfecutioni dona facoltà a San Bernardino di piglia, 21 d C fi veste l'habito de Capuccini, & feno dal fommo Pontefice. con notabile facilita è introdotto al Papa. hebbe molte, & fante visioni. Affiduo nellorare, & nel raccomandare. voce celeste vdita dal B.fra Matteo cap. 290.g fene và h e of vno lauorando nella fefta de Santi eri preso, & volendo pur lauorare s'infeuma, 291a |