INDICE-SOMMARIO

Bibliografia, pag. 1.

PARTE I.

-

Introduzione, pag. 4.

1. Del ratto in genere, pag. 4.

2. Il matrimonio per ratto e le sue sopravvivenze, p. 5.

3. Significato sociologico del ratto, pag. 9.

4. La legislazione romana, pag. 11.

5. L'epoca di mezzo, pag. 15.

6. Caratteri generali delle legislazioni passate, pag. 20.

7. Precedenti della legislazione attuale, pag. 23.

PARTE II. Il ratto nel codice italiano, pag. 26.

8. Le disposizioni del codice, pag. 26.

9. Natura e caratteri del delitto di ratto, pag. 27.

10. Partizione degli elementi, pag. 36.

11. Sottrazione o ritenzione, pag. 36.

12. Violenza, minaccia o inganno, pag. 39.

13. Dissenso della persona rapita, pag. 47.

14. Fine di libidine o di matrimonio, pag. 48.

CAPITOLO IV. Ratto aggravato e ratto improprio,

pag. 53.

15. Ratto di minorenne e di donna coniugata, pag. 54.

16. Ratto consensuale commesso da minorenne, pag. 58.

17. Ratto altruistico, pag. 60.

18. Torniamo all'antico, pag. 63.

19. Obbiettività giuridica del delitto, pag. 65.

20. Abduzione e ritenzione, pag. 73.

21. Consenso della persona rapita, pag. 77.

22. Età minore, pag. 78.

23. Dissenso dei genitori, pag. 79.

24. Ratto per violenza presunta, pag. 80.

CAPITOLO V.

-

La pena, pag. 81.

25. Natura della pena in genere secondo la scuola clas-

sica e la scuola positiva, pag. 81.

26. Diminuenti: volontaria desistenza, pag. 86.

27. Fine di matrimonio; qualità di meretrice nella per-

sona rapita, pag. 90.

28. Susseguente matrimonio, pag. 94.

29. Aggravanti: morte o lesioni conseguenziali, pag. 98.

30. Concorso con i delitti di violenza carnale, 99.

cons. 1. Ambrosoli, Osservazioni sul reato di ratto (La Legge, 1866, pag. 329 e 433). — Angelo, De delictis, c. 109. Arabia, Principii, vol. 3, Napoli 1891. Baldus, in Leg. un. Cod. de raptu virg, Berner, Lehrbuch, p. spec. Divis., XVIII. Bezieux, Décisions du parlement de Provence, lib. 9, c. 4. Blümmer, Diss. de raptu, Lips. 1788. Boehmer, Obs. ad Carpz., qu. XL, § 3: Elementa, Sect. 2, c. 11. Boerio, Quaest. Bonifacio, Inst. crim., lib. 2, tit. 6, n. 10 Bourneman, Dissertatio de crimine raptus.

315, col. 2.

et segg.

Bossio, Tit. de raptu mulierum.

ecc., 1875.

Bruck, Verbrechen,

Buggnyou, Legum abrogatarum, libro I,

sat. 218. Cala, De modo articulandi, § 2, gloss. un. quaest., 212, n. 664.

n. 44.

Calcagnino, Observationes, p. 27,

Calogero, Delitti c. il buon costume (nel Trat

tato del Cogliolo, vol. II, p. 2 A, p. 1133). praxis crim, tit. de raptu.

Carerio, Carmignani, Elementa,

§ 1159 e seg. Carrara, Programma, vol. II, § 1684 e segg.; vol. III, § 1979 e seg.: Ratto (in Giornale delle Leggi, 1874, p. 203; 1879, p. 385). Cephalo, lib. I, cons. 140.

Castillo, dec. 183.

· Chauveau et Hélie, Théorie, Chlingensperger, Apotelesma

Chotin, Diss. de

Claro, lib. 5 Sentent.

Cortiada, dec. 75, n. 7. - Cravetta, cons. 18

Cremani, De iure crim., t. II. Dino Licinian,

dec. 34. Farinacio, Quaest., 145. della legislazione, lib. III, c. 50. VIAZZI - 1.