Tragedie inedite di Carlo Marenco aggiuntevi alcune liriche e la Pia de' Tolomei tragediaF. Le Monnier, 1856 - 459 Seiten |
Im Buch
Ergebnisse 1-5 von 14
Seite 37
... Perdono , ombre sdegnose ! Auspici siate Di nostra nova libertà : chè voi Gli autor ne siete ; e noi , benchè avviliti N'abbia il servaggio secolar , noi siamo Roman sangue pur sempre , e figli vostri . 2o Cittad . Si , di voler noi ...
... Perdono , ombre sdegnose ! Auspici siate Di nostra nova libertà : chè voi Gli autor ne siete ; e noi , benchè avviliti N'abbia il servaggio secolar , noi siamo Roman sangue pur sempre , e figli vostri . 2o Cittad . Si , di voler noi ...
Seite 91
... perdono . A implorartelo io muovo , e nell ' estrana Terra del tuo rifugio a te lo reco , Se non cadrò per via . Più non vedrai Questo ciel , che arrossi delle tue colpe , E obbliato morrai - fuorchè da Dio . Arnaldo . Esul vissi ...
... perdono . A implorartelo io muovo , e nell ' estrana Terra del tuo rifugio a te lo reco , Se non cadrò per via . Più non vedrai Questo ciel , che arrossi delle tue colpe , E obbliato morrai - fuorchè da Dio . Arnaldo . Esul vissi ...
Seite 119
... perdono , e all ' obliate Usanze rieda del consorzio umano , Perdé l'ire magnanime , e maestro Di mansueta pazïenza è fatto . Questo , o Virginio , a tua virtude scoglio Unico io temo . ' Raccapricciando . Non temer : la speme Arnaldo ...
... perdono , e all ' obliate Usanze rieda del consorzio umano , Perdé l'ire magnanime , e maestro Di mansueta pazïenza è fatto . Questo , o Virginio , a tua virtude scoglio Unico io temo . ' Raccapricciando . Non temer : la speme Arnaldo ...
Seite 125
... Perdono , o sposa , e un giorno M'intercedi dei figli anco il perdono . Sorgi .... Che fai ? Se miseri noi siamo , Chi più di te infelice ? Ah ! non del lento , Spaventoso supplizio , a cui mi danna Cesare irato , e non mi dolgo , o ...
... Perdono , o sposa , e un giorno M'intercedi dei figli anco il perdono . Sorgi .... Che fai ? Se miseri noi siamo , Chi più di te infelice ? Ah ! non del lento , Spaventoso supplizio , a cui mi danna Cesare irato , e non mi dolgo , o ...
Seite 131
... perdono , Sola empietade in non dubbiar sarebbe . Ma all ' orator di libertade in Roma Gloria ed onor fin che il tuo nome , o Roma , Suonerà libertà , fin che più buia Sulle tue luminose orme non scenda Di barbarie una notte alta , e si ...
... perdono , Sola empietade in non dubbiar sarebbe . Ma all ' orator di libertade in Roma Gloria ed onor fin che il tuo nome , o Roma , Suonerà libertà , fin che più buia Sulle tue luminose orme non scenda Di barbarie una notte alta , e si ...
Andere Ausgaben - Alle anzeigen
Häufige Begriffe und Wortgruppen
Abiata Abidano Adele alfin alma amor angiol Arnaldo Arnaldo da Brescia aure Batuello brando Campidoglio Carlo castello Cecilia ch'io Chè ciel Cittad Cleta colla colpe Corrad Corradin crudel d'ogni dolor donna Efraim empio Enrico eterno Ezzel EZZELINO Federico Federigo figli fôra Fralle Frangip Frangipani furor Gaba gente Gerardo Ghibellin gioia giorno Giosaba giuro gran grido guerrier Iddio indarno infamia infelice ira di Dio Israel lagrime Lancia lungo misero monaci mondo morte nemici nome notte novello omai onor orrendo pace padre patria pensier Pêra perfidia periglio petto pianto pietà pietoso plebe popolo Prefetto pria Procida Rinaldo sacro sangue santo SCENA Scudiero secura serbi Siena Signor silenzio Sovra spavento speme spirto sposa suon superba sventura Svevia terra Tisolino Tolommei tremenda usbergo veggo vendetta vergogna Virginio virtù virtude Voci di dentro
Beliebte Passagen
Seite 397 - Deh quando tu sarai tornato al mondo, E riposato della lunga via, Seguitò 'l terzo spirito al secondo , Ricorditi di me , che son la Pia : Siena mi fe' : disfecemi Maremma : Salsi colui, che 'nnanellata pria, Disposando m
Seite 9 - On est donc trop heureux qu'il réside hors de chez soi, et qu'en résidant hors de chez soi il ne réside pas chez des rivaux; qu'il habite dans cette vieille Rome, loin de la main des empereurs d'Allemagne , loin de celle des rois de France ou des rois d'Espagne, tenant la balance entre...
Seite 9 - Le Pape est hors de Paris, et cela est bien: il n'est ni à Madrid, ni à Vienne, et c'est pourquoi nous supportons son autorité spirituelle. A Vienne, à Madrid, on est fondé à en dire autant.
Seite 9 - ... dans cette vieille Rome, loin de la main des empereurs d'Allemagne, loin de celle des rois de France ou des rois d'Espagne, tenant la balance entre les souverains catholiques, penchant toujours un peu vers le plus fort, et se relevant bientôt si le plus fort devient oppresseur. « Ce sont les siècles qui ont fait cela, et ils l'ont bien fait. Pour le gouvernement des âmes, c'est la meilleure, la plus bienfaisante institution qu'on puisse imaginer.
Seite 401 - Quando vivea più glorioso, disse, Liberamente nel Campo di Siena, Ogni vergogna deposta, s'affisse: E lì, per trar l'amico suo di pena, Che sostenea nella prigion di Carlo, Si condusse a tremar per ogni vena.
Seite 146 - ... apparirà lo splendore. Quelli che hanno fame , e che bere desiderano si sazieranno nel lume de' suoi raggi , e coloro che amano le iniquitadi saranno (4) confusi dalla faccia di colui che riluce.
Seite 15 - Praedica verbum, insta opportune, importune : argue, obsecra, increpa in omni patientia, et doctrina.
Seite 348 - Eruntque verba haec, quae ego praecipio tibi hodie, in corde tuo; et narrabis ea filiis tuis et meditaberis sedens in domo tua et ambulans in itinere, dormiens atque consurgens...
Seite 451 - Dch ! chi sei tu, che a lamentar gli altrui 1 proprii mali obblii? Donna! La terra, Che tutta irta di tumuli e di croci, Quasi funebre campo, intorno miri, È una terra crudel, che a' cultor suoi, Premio de
Seite 9 - L'institution qui maintient l'unité de la foi, c'est-à-dire le Pape, gardien de l'unité catholique, est une institution admirable. On reproche à ce chef d'être un souverain étranger. Ce chef est étranger, en effet, et il faut en remercier le ciel. Quoi! dans le même pays, se figure-t-on une autorité pareille à côté du gouvernement de...