L'Educatore primario: giornale d'educazione ed istruzione elementare, Band 1

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G.B. Paravia e comp., 1845
 

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Seite 174 - Nemici abbiamo altri, ma vincibili certamente: pessimo di tutti una bieca educazione, la quale da molti secoli persevera ostinatamente a spegnere oa torcere i bellissimi ingegni, che produce naturalmente il più bel paese del mondo: educazione pestifera, che non solo di scrittori ci priva, ma anche di chi possa e di chi voglia e di chi sappia utilmente leggere. Sorge talora in questa bella Italia, che potrebb...
Seite 221 - ... istruzione che lo metta in grado di conoscere i vizi di quelle, i pregi di queste. Quando le scuole infantili, fatte più numerose, avranno dappertutto sottratti i primi anni della vita all'abbandono, all'ozio, alla dissipazione ed a' mali esempi: quando le scuole elementari, dirette da maestri esperti de...
Seite 222 - L'industria protetta, regolata, invigilata, vincolata e sottratta al penoso, ma benefico eccitamento della concorrenza straniera, alla inquieta ma necessaria smania di cambiamenti e di progressi, aumenta i suoi prodotti, ma non li migliora; il commercio languisce; i prodotti del suolo non hanno spaccio. Intanto le merci straniere fanno una gran pressa su tutti i confini. Il popolo paga caro ed è mal servito, ei contrabbandieri s'incaricano di provvedere a' suoi bisogni meglio ea miglior patto che...
Seite 128 - ... ad altri che a lui medesimo per la determinazione del senso di quanto egli aveva scritto.
Seite 301 - A questo uffizio sacrosanto, e non a vani trastulli di fantasia, non a mercato di adulazioni, è destinato il mio scrittore. Ma quanto la manifestazione del vero è il maggiore e più necessario benefizio, che si possa fare agli uomini, è anche il più odioso...
Seite 213 - ... si mantengono, non fioriscono, che col soccorso di grandi capitali; onde il tempo è oramai vicino, che le sole grandi fabbriche potranno sostenere la concorrenza straniera, e che i piccoli fabbricanti sarà forza che si colleghino, che uniscano i loro capitali , i loro mezzi per potere camminare di fronte coi grandi capitalisti del paese, e di fuori.
Seite 142 - Grecia che i suoi figliuoli erano i suoi ricami; perchè veramente l'educazione si fa con pazienti cure, e punto per punto, con sott'occhio od in mente un disegno al quale ogni moto della mano obbedisce, disegno che tutto non si può vagheggiare se non quando è compiuto (2).
Seite 53 - ... determinazioni pare che sieno le più prudenti, e che con gli anni cresca il giudizio , così dell' universalità degli uomini pare ragionevole che 1' ultime determinazioni sieno le più vere.
Seite 223 - Le macchine non solamente s'importano , ma si imitano , si costruiscono nel paese con successo crescente : dall' imitare si viene al migliorare, dal migliorare all'inventare e l'industria cammina con passo fermo e sicuro verso la perfezione. Allora la buona riuscita delle imprese industriali invoglia i grandi capitalisti di prendere parte a...
Seite 342 - ... poiché altrimente e' sarà un voler ire innanzi come la sciancata mula di ser Fioramonte, che a furia di sproni e di fiancate faceva un buon miglio in tre ore ed anche in quattro.

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