Storia d'Italia, dai tempi più antichi fino all'invasione dei Longobardi, Band 21851 |
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... aver la stima che gli pareva di aver meritato e non si tenendo convenientemente apprezzato dalle genti patrizie , si volse a sostenere le parti della plebe , e per farsi merito con essa usò largamente le sue fortune . Un di incon ...
... aver la stima che gli pareva di aver meritato e non si tenendo convenientemente apprezzato dalle genti patrizie , si volse a sostenere le parti della plebe , e per farsi merito con essa usò largamente le sue fortune . Un di incon ...
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... aver da conferire con lui di una cospirazione . Manlio andò con lui in disparte per sentire il segreto , e come fu in luogo solitario , sull'orlo della rôcca Tarpeia , il traditore lo precipitò dalla rupe ( 2 ) . Manlio aveva potuto ...
... aver da conferire con lui di una cospirazione . Manlio andò con lui in disparte per sentire il segreto , e come fu in luogo solitario , sull'orlo della rôcca Tarpeia , il traditore lo precipitò dalla rupe ( 2 ) . Manlio aveva potuto ...
Seite 16
... aver già ricuperati gli onori perduti trascorreva a più audaci violenze . Roma correva pericolo di essere oppressa da una fe- roce oligarchia , di vedere ridotti i liberi cittadini a piccolissimo numero , e di perdere tutto il frutto ...
... aver già ricuperati gli onori perduti trascorreva a più audaci violenze . Roma correva pericolo di essere oppressa da una fe- roce oligarchia , di vedere ridotti i liberi cittadini a piccolissimo numero , e di perdere tutto il frutto ...
Seite 41
... aver detta la terribile for- mula , armato e cinto della toga , come il ministro dei sacrifizi , salì sul suo cavallo di battaglia e si lanciò fra le schiere nemiche . Appariva come un genio di esterminazione mandato dal cielo a mettere ...
... aver detta la terribile for- mula , armato e cinto della toga , come il ministro dei sacrifizi , salì sul suo cavallo di battaglia e si lanciò fra le schiere nemiche . Appariva come un genio di esterminazione mandato dal cielo a mettere ...
Seite 53
... aver tempo a rifarsi , chiesero pace ed ot- tennero un anno di tregua , mentre Papirio menava di essi un grande trionfo ( 2 ) . La tregua non era ancora spirata quando i San- niti , ripreso animo dal sentire gli Appuli sollevati in loro ...
... aver tempo a rifarsi , chiesero pace ed ot- tennero un anno di tregua , mentre Papirio menava di essi un grande trionfo ( 2 ) . La tregua non era ancora spirata quando i San- niti , ripreso animo dal sentire gli Appuli sollevati in loro ...
Inhalt
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Achei Affrica Agatocle aiuti Annibale Appiano loc appresso Apulia armi Asdrubale battaglia Bruzi Campania campo Cartagine Cartaginesi Catone Cicer Cicerone città cittadini colla colonie combattere comecchè console costumi Crotone dapprima dêtte dice Diodoro Dione Cassio Dionisio donne ebbe Epiro erano eserciti Etoli Etruria Fabio faceva fece fecero fiera flotta fôro forze Fragm furono Galli Gellio gente governo gran Grecia guerra l'esercito lasciando leggi legioni libertà Livio Epitome Livio loc Livio VII Livio XXII Livio XXXIX Locri Lucani luoghi Macedonia mandò Massinissa mila uomini navi nemico Niebhur niuno Numanzia nuove onori pace Paolo Emilio patria patrizi pericolo perocchè Perseo Pirro Pittagora Plauto plebei Plinio Plutarco Plutarco loc Polibio Polibio loc popolo poscia poteva preda prese pretore prigioni Romani rovina Sanniti Scipione senato Sicilia Siracusa soldati Storia antica d'Italia Strabone Taranto tiranno tribuni trionfo uccisi Valerio Massimo Vedi vincitore vinti vittoria Volsci XXVII Zonara Zonara VIII
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Seite 357 - Italiam, tamen ultra pergere tendit. 'actum' inquit 'nihil est, nisi Poeno milite portas 155 frangimus et media vexillum pono Subura.' o qualis facies et quali digna tabella, cum Gaetula ducem portaret belua luscum. exitus ergo quis est? o gloria, vincitur idem nempe et in exilium praeceps fugit atque ibi magnus 160 mirandusque cliens sedet ad praetoria regis, donee Bithyno libeat vigilare tyranno.
Seite 357 - Bithyno libeat vigilare tyranno. finem animae, quae res humanas miscuit olim, non gladii, non saxa dabunt nec tela, sed ille Cannarum vindex et tanti sanguinis ultor 165 anulus.
Seite 510 - Quin ubi se a vulgo et scena in secreta remorant Virtus Scipiadae et mitis sapientia Laeli, Nugari cum illo et discincti ludere, donee Decoqueretur olus, soliti.
Seite 472 - ... granted, do not tend in the least to establish what you wish to prove. For you start with this assumption : ' If there are gods they are kindly disposed towards men.' Now who will grant you that ? Epicurus ? But he says that the gods do not trouble a whit about themselves or An noster Ennius ? Qui magno plausu loquitur assentiente populo : ego deum genus esse semper dixi et dicam caelitum, sed eos non curare opinor, quid agat humanum genus.
Seite 243 - Carthaginienses fraudulenti et mendaces non genere, sed natura loci, quod propter portus suos multis et variis mercatorum et advenarum sermonibus ad studium fallendi studio quaestus vocabantur.
Seite 186 - Dopo queste vittorie , scrive lo storico degli antichi Italiani, « tutte le pianure adiacenti al Po, eccettuati alcuni luoghi posti alle radici delle Alpi , riconoscevano indubitatamente il dominio di Roma nei quattro anni che precedettero la seconda guerra cartaginese. Nel numero delle provincie allora soggette son da noverarsi il paese de...
Seite 90 - Fosidonio, qui 38 ('improbo' inquit) 'quod Platonis legibus adiecta principia sunt. Legern enim brevem esse oportet, quo facilius ab inperitis teneatur. Velut emissa divinitus vox sit: iubeat, io non disputet. Nihil videtur mihi frigidius, nihil ineptius quam lex cum prologo. Mone, die quid me velis fecisse: non disco sed pareo.
Seite 254 - ... ans, conçoit ce qui est à peine concevable, exécute ce qu'on devait tenir pour impossible; qui, renonçant à toute communication avec son pays, traverse des peuples ennemis ou inconnus qu'il faut attaquer et vaincre, escalade les Pyrénées et les Alpes, qu'on croyait insurmontables, et ne descend en Italie qu'en payant de la moitié de son armée la seule acquisition de son champ de bataille, le seul droit de combattre; qui occupe, parcourt et gouverne cette même Italie durant...
Seite 197 - Si stabilivano per senato consulto confermato da un plebiscito. Il popolo eleggeva i capi destinati a condurre la colonia, i quali con molto seguito di ufficiali, di araldi, di architetti guidavano i cittadini a prender sede nel luogo che aveva prescritto la legge.
Seite 420 - Hispani accipere potuerunt, quam Caesar Augustus perdomito orbe victricia ad eos arma transtulit populumque barbarum ac ferum legibus ad cultiorem vitae usum traductum in formam provinciae redegit. GRIECHISCHE GESCHICHTE II. ZUR VORGESCHICHTE DER SCHLACHT BEI SALAMIS 1971 Unter dem Titel „Zur Strategie der Schlacht bei Salamis