Il re martire: la vita e il regno di Umberto I : date, aneddoti, ricordi, 1844-1900

Cover
Ditta Nicola Zanichelli, 1901 - 432 Seiten
 

Ausgewählte Seiten

Inhalt

Andere Ausgaben - Alle anzeigen

Häufige Begriffe und Wortgruppen

Beliebte Passagen

Seite 263 - Ogni nuova conferma dell'amicizia di Lei mi riesce di grande soddisfazione. Ella sa come io abbia avuto ognora fede piena, illimitata nella lealtà e nel cuore generoso del popolo di Romagna. « Fu sempre mio fermo convincimento che la libertà debba essere la base immutabile della nostra vita nazionale, ma queste popolazioni che oggi mi accolgono con grande affetto, mi dicono qualche cosa più che la gratitudine per il libero reggimento nel quale vivono ; esse mi esprimono il disagio economico in...
Seite 162 - Signori Deputati, « Le parole , che nei primi momenti di dolore diressi al mio Popolo , vengo ora a ripeterle ai suoi Rappresentanti. « Io mi sento incoraggiato a riprendere i doveri della vita , dal vedere come il lutto della mia Casa abbia trovato un...
Seite 162 - Questi pegni di rispetto e di simpatia che riconsacrano il d'.ritto italiano, e pci quali devo 'qui esprimere la mia profonda riconoscenza, rafforzano la persuasione che l'Italia libera ed una è una guarentigia di pace e di progresso. A noi tocca di mantenere il paese a sì grande altezza. Noi non siamo nuovi alle difficoltà della vita pubblica. Pieni di utili insegnamenti sono gli ultimi trent'anni della...
Seite 319 - Ufficiali, sottufficiali e soldati ! Ho voluto portarvi io stesso il saluto della patria, il mio saluto di soldato. La terra ove vi recate, consacrata dal sangue dei nostri fratelli, non è più straniera per voi. In essa troverete ancora viva l'eco di nostre vittorie, vivi i ricordi di virtù, di valore, di sacrifizio.
Seite 161 - In presenza di Dio io giuro di osservare lealmente lo Statuto, di non esercitare l'autorità reale che in virtù delle leggi ed in...
Seite 293 - Mio padre m' insegnò nella prima ' gioventù ad onorare nel generale Garibaldi le virtù del cittadino e del, soldato. « Testimone delle gloriose sue gesta, ebbi per lui l'affetto più profondo e la più grande riconoscenza e ammirazione. Queste memorie mi fanno sentire doppiamente la gravità irreparabile della perdita. « Mi associo quindi al supremo cordoglio del popolo italiano, e prego d'essere interprete delle mie condoglianze condividendole coll
Seite 286 - Questa condizione non è scevra di pericoli, giacché nel mentre rispettiamo i trattati non siamo insensibili al grido di dolore che da tante parti d'Italia si leva verso di noi.
Seite 153 - Già compagno dei vostri pericoli, testimonio del vostro valore, so di poter contare su voi. Forti delle vostre virtù, ricorderete che dove è la nostra bandiera, ivi è il mio cuore di Re e di soldato ». Giuramento dinanzi le Camere legislative 19 gennaio 1878.
Seite 163 - Questo è il pensiero che mi affida nell' assumere gli alti doveri che mi si impongono. « L'Italia, che ha saputo comprendere Vittorio Emanuele, mi prova oggi quello che il mio Gran Genitore non ha mai cessato d'insegnarmi: che la religiosa osservanza delle libere istituzioni è la più sicura salvaguardia contro tutti i pericoli « Questa è la fede della mia Casa, questa sarà la mia forza.

Bibliografische Informationen