Il regno di Vittorio Emanuele II.: Trent' anni di vita italiana, Band 4

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Roux e Favale, 1889
 

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Seite 58 - Non sia discaro alla generosa nazione tedesca che noi la invitiamo a deporre gli odi ea convertire in utili relazioni di amichevole vicinato una dominazione che non sarebbe nobile né felice quando sul ferro unicamente riposasse.
Seite 269 - ... della nascente libertà italiana esse sono le più antiche, come quelle che partorirono e promossero il nostro risorgimento. Il patrocinio della nazionalità nostra, o signori, e lo sviluppo delle istituzioni, sono i due capi essenziali e complessivi della nostra politica. La nazionalità italiana versa sopra due cardini, che sono l'indipendenza e l'unione della penisola. L'indipendenza è...
Seite 77 - Ecco: io vi do, pegno della mia fede, spettacolo ignoto al mondo d'un re sacerdote dell'epoca nuova, apostolo armato dell'ideapopolo, edificatore del tempio della nazione. Io lacero nel nome di Dio e dell'Italia i vecchi patti che vi tengono smembrati e grondano del vostro sangue: io vi chiamo a rovesciare le barriere che anch'oggi vi tengon divisi e ad accentrarvi in legione di fratelli liberi emancipati intorno a me vostro duce, pronto a cadere oa vincer con voi» - chi tra noi non scenderebbe...
Seite 379 - In presenza di Dio io giuro di osservare lealmente lo Statuto, di non esercitare l'autorità reale che in virtù delle leggi ed in...
Seite 42 - Guai all'umano orgoglio se a colpa oa merito d'uomini qualunque riferisse queste mirabili mutazioni, invece di adorare gli arcani disegni della Provvidenza, sia che si manifestino nelle vie della giustizia o nelle vie della misericordia : di quella Provvidenza, nelle mani della quale sono tutti i confini della terra. E Noi, a cui la parola è data per interpretare la muta eloquenza delle opere di Dio, Noi non possiamo tacere in mezzo ai desiderj, ai timori, alle speranze che agitano gli animi dei...
Seite 208 - I palpiti del mio cuore furono sempre per la indipendenza italiana; ma l'Italia non ha ancora fatto conoscere al mondo che può fare da sé. Popoli del regno ! Mostratevi forti in una prima sventura. — Mettete a calcolo le libere...
Seite 270 - ... e oculata contezza di quanto riguarda' i militari apparecchi; e non bastano certi ragguagli generici per formare un fondato giudizio. Ora entrando in questo punto all'indirizzo della cosa pubblica, non possiamo meglio di allora compiacere ai richiedenti.
Seite 77 - RE, sacerdote dell'epoca nuova, apostolo armato dell' idea-popolo , edificatore del tempio della nazione. Io lacero nel nome di Dio e dell'Italia i vecchi patti che vi tengono smembrati e grondano del vostro sangue: io vi .chiamo a rovesciare le barriere che...
Seite 205 - La sorte della guerra, che da prima perseverante arrise al valore sommo della prode nostra Armata, venutaci contraria per la fatalità di molte prepotenti circostanze, ci obbligò ad indietreggiare in faccia al nemico ; in questa mossa però Ci stava a cuore la bella Metropoli della Lombardia, e persuasi di trovarla provvista abbondantemente, Ci disponemmo a volgere ogni nostra cura alla sua difesa. Tutte le truppe vennero da Noi guidate sotto le sue mura, pronte a valorosa resistenza, quando ebbimo...
Seite 42 - Quegli che rende unanimi gli abitatori di una casa medesima: che Dio concede questo premio solamente agli umili, ai mansueti, a coloro che rispettano le sue leggi nella libertà della sua Chiesa, nell'ordine della società, nella carità verso tutti gli uomini. Ricordatevi che la giustizia sola edifica: che le passióni distruggono, e Quegli che prence il nome di Re dei Re, s'intitola ancora il dominatore dei popoli.

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